Verso il terzo millennio
- Il mondo economico
- Povertà, immigrazione, ambiente
- Cartoline dal mondo (20 servizi)
- Sicurezza alimentare: una sfida possibile
- Stati Uniti: una storia da raccontare (20 servizi)
- Solidarietà si può (20 servizi)
La globalizzazione dell'economia, il crescente divario tra il nord e il sud del mondo, le minacce all'ambiente e le nuove povertà, in un'agile sintesi per immagini che introduce ai grandi problemi della realtà attuale.
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1996
Durata: 13'
Supporto: Betacam
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1996
Durata: 13'
Supporto: Betacam
Il documentario, realizzato per conto della FAO, illustra un problema di grande rilevanza e attualità.
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1995
Durata: 25'
Supporto: Betacam
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1995
Durata: 25'
Supporto: Betacam
Corti di 5': momenti di vita "in tempo reale" nelle più differenti realtà di Africa, Asia, Americhe.
Angola: donne che macinano il mais In un villaggio contadino e in una piccola città, le donne in gruppo battono ritmicamente il mais, fino a ridurlo in farina, con un caratteristico martello di legno (luglio 1995).
Angola: danza di guerra dei Mumuilas In un villaggio dell’altopiano, l’etnia Mumuilas ha mantenuto i propri caratteri e tradizioni: ci accolgono e ci salutano con una danza di guerra (luglio 1995).
- Argentina: la ‘sortija’ Il mito del gaucho della Pampa rivive in questo gioco di abilità, in cui cavalieri in costume tradizionale devono infilare al galoppo un piccolo anello sospeso, la sortija, appunto (marzo 1991).
- Bolivia: il mercato di Tarabuco Nei pressi di Sucre, sulle Ande boliviane, l’etnia guerriera degli indios Tarabuco mantiene tradizioni precolombiane e ricchi costumi tessuti a mano dalle donne, come si vede ogni domenica nel colorito mercato (marzo 1993).
- Brasile: Salvador di notte Balli e canti, venditrici di acarajes (polpette fritte nell’olio di palma), candomblé (rito ispirato alle divinità africane), capoeira (danza/lotta anch’essa di origine africana) nella cornice magica dell'antica capitale del Brasile (luglio 1991).
- Cile: cambio della guardia alla Moneda 20 anni dopo il “golpe” cruento che depose il Presidente Salvador Allende, i carabineros fanno ancora il cambio della guardia davanti al Palazzo in cui entrarono con la forza; anche se nel paese è tornata la democrazia (marzo 1991).
- Cina: in triciclo nella vecchia Pechino Dalla modernità al dedalo di strette viuzze della città vecchia: un salto indietro nel passato, al termine del quale ci si ritrova in piazza Tien An Men, dominata dal ritratto di Mao (agosto 1995).
- Cina: il mercato di Haikou Nell’isola tropicale di Hainan, di fronte al Vietnam, l'affollato e colorito mercato ci rimanda ai colori e ai suoni del sud-est asiatico (settembre 1995).
- Cuba: la manifattura dei sigari All’Avana, nella fabbrica di sigari “Partagas”, vediamo tutte le fasi della lavorazione manuale di questo prodotto tipico dell’isola caraibica (dicembre 1991).
- Ecuador: festa di San Giovanni a Pesillo Sulle Ande, spina dorsale del paese, San Giovanni (il solstizio d’estate) è una festa simile al nostro Carnevale, dove tutto è permesso: scherzare, ballare, ubriacarsi (giugno 1991).
- Guatemala: il "Baile de Moros y Cristianos" A 500 anni dalla conquista spagnola, la tradizione indigena del paese (il 70% della popolazione) mantiene i suoi valori; come in questo ballo a Chichicastenango che simboleggia l’incontro/scontro con gli Europei (dicembre 1991).
- Marocco: la cerimonia del tè In una casa contadina nei pressi di Marrakech, un gruppo di donne, appena ritornate dai campi, sforna il pane, e prepara il tè, con una elaborata e tradizionale cerimonia (giugno 1995).
- Marocco: la vaccinazione delle pecore In una piana arida ai confini del deserto sono convenuti dai villaggi circostanti i pastori con le loro greggi a far vaccinare le pecore (giugno 1995).
- Messico: “papel amate” e “chaquira” (Puebla) Nello stato di Puebla gli indios Otomì preparano dalla corteccia dell’albero amate una carta (papel) dai significati magici e curativi; così come sono simbolici i ricami di perline (chaquira) degli abiti tradizionali (gennaio 1994).
- Nicaragua: mercati in città Il mercato è ovunque il luogo tipico dello scambio (spesso ancora basato sul baratto), ma anche della socializzazione. Dalla costa Atlantica (Bluefield) a quella Pacifica (Leòn, Managua) (febbraio 1990).
- Palestina: mercati arabi Anche durante l'occupazione israeliana, i Palestinesi non hanno rinunciato ai loro coloriti mercati, che - nella vecchia Gerusalemme come a Betlemme o a Nablus - costituiscono il centro dell’economia e della vita sociale (gennaio 1995).
- Perù: il mercato di Belem (Iquitos) Nel cuore dell’Amazzonia, Iquitos, con le sue caratteristiche case su palafitte (la mitica città di Fitzcarraldo), conserva ancora il suo fascino esotico; come in questo mercato (agosto 1989).
- Perù: la festa di San Bartolomè (Tarma) Sulle Ande Centrali questa festa religiosa e popolare ripropone abiti e temi del mondo indigeno (agosto 1989).
- Perù: la festa della “Cruz del Chalpon” (Motupe) Nel deserto costiero del nord, questa festa sacra e profana attira ogni anno migliaia di fedeli (agosto 1989).
- Salvador: "tortillas e tamales" Le tortillas sono il piatto tipico centro-americano: farina di mais impastata e cotta su una piastra. Anche i tamales sono di farina di mais, ripieni di sugo o carne e bolliti in una foglia di banano (luglio 1993).
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1996
Durata: 20 servizi di 5'
Supporto: Betacam
Angola: donne che macinano il mais In un villaggio contadino e in una piccola città, le donne in gruppo battono ritmicamente il mais, fino a ridurlo in farina, con un caratteristico martello di legno (luglio 1995).
Angola: danza di guerra dei Mumuilas In un villaggio dell’altopiano, l’etnia Mumuilas ha mantenuto i propri caratteri e tradizioni: ci accolgono e ci salutano con una danza di guerra (luglio 1995).
- Argentina: la ‘sortija’ Il mito del gaucho della Pampa rivive in questo gioco di abilità, in cui cavalieri in costume tradizionale devono infilare al galoppo un piccolo anello sospeso, la sortija, appunto (marzo 1991).
- Bolivia: il mercato di Tarabuco Nei pressi di Sucre, sulle Ande boliviane, l’etnia guerriera degli indios Tarabuco mantiene tradizioni precolombiane e ricchi costumi tessuti a mano dalle donne, come si vede ogni domenica nel colorito mercato (marzo 1993).
- Brasile: Salvador di notte Balli e canti, venditrici di acarajes (polpette fritte nell’olio di palma), candomblé (rito ispirato alle divinità africane), capoeira (danza/lotta anch’essa di origine africana) nella cornice magica dell'antica capitale del Brasile (luglio 1991).
- Cile: cambio della guardia alla Moneda 20 anni dopo il “golpe” cruento che depose il Presidente Salvador Allende, i carabineros fanno ancora il cambio della guardia davanti al Palazzo in cui entrarono con la forza; anche se nel paese è tornata la democrazia (marzo 1991).
- Cina: in triciclo nella vecchia Pechino Dalla modernità al dedalo di strette viuzze della città vecchia: un salto indietro nel passato, al termine del quale ci si ritrova in piazza Tien An Men, dominata dal ritratto di Mao (agosto 1995).
- Cina: il mercato di Haikou Nell’isola tropicale di Hainan, di fronte al Vietnam, l'affollato e colorito mercato ci rimanda ai colori e ai suoni del sud-est asiatico (settembre 1995).
- Cuba: la manifattura dei sigari All’Avana, nella fabbrica di sigari “Partagas”, vediamo tutte le fasi della lavorazione manuale di questo prodotto tipico dell’isola caraibica (dicembre 1991).
- Ecuador: festa di San Giovanni a Pesillo Sulle Ande, spina dorsale del paese, San Giovanni (il solstizio d’estate) è una festa simile al nostro Carnevale, dove tutto è permesso: scherzare, ballare, ubriacarsi (giugno 1991).
- Guatemala: il "Baile de Moros y Cristianos" A 500 anni dalla conquista spagnola, la tradizione indigena del paese (il 70% della popolazione) mantiene i suoi valori; come in questo ballo a Chichicastenango che simboleggia l’incontro/scontro con gli Europei (dicembre 1991).
- Marocco: la cerimonia del tè In una casa contadina nei pressi di Marrakech, un gruppo di donne, appena ritornate dai campi, sforna il pane, e prepara il tè, con una elaborata e tradizionale cerimonia (giugno 1995).
- Marocco: la vaccinazione delle pecore In una piana arida ai confini del deserto sono convenuti dai villaggi circostanti i pastori con le loro greggi a far vaccinare le pecore (giugno 1995).
- Messico: “papel amate” e “chaquira” (Puebla) Nello stato di Puebla gli indios Otomì preparano dalla corteccia dell’albero amate una carta (papel) dai significati magici e curativi; così come sono simbolici i ricami di perline (chaquira) degli abiti tradizionali (gennaio 1994).
- Nicaragua: mercati in città Il mercato è ovunque il luogo tipico dello scambio (spesso ancora basato sul baratto), ma anche della socializzazione. Dalla costa Atlantica (Bluefield) a quella Pacifica (Leòn, Managua) (febbraio 1990).
- Palestina: mercati arabi Anche durante l'occupazione israeliana, i Palestinesi non hanno rinunciato ai loro coloriti mercati, che - nella vecchia Gerusalemme come a Betlemme o a Nablus - costituiscono il centro dell’economia e della vita sociale (gennaio 1995).
- Perù: il mercato di Belem (Iquitos) Nel cuore dell’Amazzonia, Iquitos, con le sue caratteristiche case su palafitte (la mitica città di Fitzcarraldo), conserva ancora il suo fascino esotico; come in questo mercato (agosto 1989).
- Perù: la festa di San Bartolomè (Tarma) Sulle Ande Centrali questa festa religiosa e popolare ripropone abiti e temi del mondo indigeno (agosto 1989).
- Perù: la festa della “Cruz del Chalpon” (Motupe) Nel deserto costiero del nord, questa festa sacra e profana attira ogni anno migliaia di fedeli (agosto 1989).
- Salvador: "tortillas e tamales" Le tortillas sono il piatto tipico centro-americano: farina di mais impastata e cotta su una piastra. Anche i tamales sono di farina di mais, ripieni di sugo o carne e bolliti in una foglia di banano (luglio 1993).
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1996
Durata: 20 servizi di 5'
Supporto: Betacam
Il documentario è la cronaca e la sintesi del Vertice Mondiale sulla Sicurezza Alimentare FAO (Roma, novembre 1996), in cui i capi di stato e di governo di 176 paesi, accanto a scienziati, esperti, uomini politici, e 800 rappresentanti delle ONG di tutto il mondo, hanno discusso e cercato soluzioni al più drammatico problema che l'umanità deve affrontare nei prossimi decenni.
A cura di: Giovanna Cossia, Daniela Pizzi e Marco De Poli
Anno: 1997
Durata: 36'
Supporto: Betacam
A cura di: Giovanna Cossia, Daniela Pizzi e Marco De Poli
Anno: 1997
Durata: 36'
Supporto: Betacam
La storia della nascita degli Stati Uniti, raccontata visitando le Restored towns della costa occidentale dal Maine al Sud Carolina.
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1998
Durata: 20 servizi di 3'
Supporto: Betacam
A cura di: Giovanna Cossia e Marco De Poli
Ha collaborato: Daniela Pizzi
Anno: 1998
Durata: 20 servizi di 3'
Supporto: Betacam
Esempi concreti di volontariato di persone o associazioni italiane nel mondo.
SOLIDARIETA' SI PUO' 1 -
Albania 1999: Rifugiate e volontarie 10'35"
Macedonia 1999: Rifugiate e volontarie 8' 47";
Kossovo 1999: Volontari contro le mine 8'53";
Niger: Donne e salute 9'35";
Guatemala: Costruire il futuro 9'20";
Guatemala: La scuola dei mestieri 9'40";
Guatemala: Educare alla pace 9'45";
Guatemala: Un paese multietnico 10'43";
Colombia: Un aiuto da lontano 9'09";
Il Cairo: L'arcobaleno dai rifiuti 9'41"
SOLIDARIETA' SI PUO' 2
Novara: Incontro volontari 10';
Napoli '99: Donne mediterranee 8'36";
Roma: Giovani contro la fame 10';
Milano: 8 marzo delle donne eritree 8'26";
Milano: Insieme per l'Africa 11'26";
Da Zhejang alla Toscana 9'50";
Heliopolis: Giovani egiziane verso il futuro 8'57";
Global March: Insieme contro il lavoro minorile 9'16";
Centocelle: Un doposcuola multietnico 9'33";
Angola: Pacchi per la pace 10'
A cura di: Daniela Pizzi e Giovanna Palazzoli
Anno: 1995
Durata: 20 servizi di 9'
Supporto: Betacam
SOLIDARIETA' SI PUO' 1 -
Albania 1999: Rifugiate e volontarie 10'35"
Macedonia 1999: Rifugiate e volontarie 8' 47";
Kossovo 1999: Volontari contro le mine 8'53";
Niger: Donne e salute 9'35";
Guatemala: Costruire il futuro 9'20";
Guatemala: La scuola dei mestieri 9'40";
Guatemala: Educare alla pace 9'45";
Guatemala: Un paese multietnico 10'43";
Colombia: Un aiuto da lontano 9'09";
Il Cairo: L'arcobaleno dai rifiuti 9'41"
SOLIDARIETA' SI PUO' 2
Novara: Incontro volontari 10';
Napoli '99: Donne mediterranee 8'36";
Roma: Giovani contro la fame 10';
Milano: 8 marzo delle donne eritree 8'26";
Milano: Insieme per l'Africa 11'26";
Da Zhejang alla Toscana 9'50";
Heliopolis: Giovani egiziane verso il futuro 8'57";
Global March: Insieme contro il lavoro minorile 9'16";
Centocelle: Un doposcuola multietnico 9'33";
Angola: Pacchi per la pace 10'
A cura di: Daniela Pizzi e Giovanna Palazzoli
Anno: 1995
Durata: 20 servizi di 9'
Supporto: Betacam